Le proprietà nutrizionali del miele sono note da millenni e il suo utilizzo in campo medico affonda le sue radici in tempi antichissimi. Già intorno al 4000 a.C., presso gli egizi e i babilonesi, il miele veniva usato per curare i disturbi digestivi e per lenire i bruciori delle ferite. Tra gli antichi greci il miele era considerato “il cibo degli Dei” e ad esso venivano associati significati simbolici, magici e terapeutici.
Pitagora lo raccomandava come elisir di lunga vita, il medico greco Ippocrate lo impiegava nella pratica medica e il farmacista e scrittore tedesco Heinrich Theodor Fontane, alla fine del 1800, affermava che "il buon miele è come una buona medicina e possiede tutta la forza terapeutica della natura".
Ancora oggi il miele viene considerato un rimedio naturale per lenire il bruciore delle vie aeree superiori.
Il miele è un prodotto alimentare che si ricava dal nettare dei fiori e dalle secrezioni linfatiche delle piante e degli alberi (melata).
Le api raccolgono tali sostanze, le arricchiscono di secrezioni proprie, le trasformano e le lasciano maturare nei favi degli alveari.
Nell’ambiente caldo e secco dell’alveare, il nettare e la melata si disidratano e il saccarosio in esse presente si scinde, per azione dell’invertasi (l’enzima secreto dalle api), in due zuccheri semplici: il fruttosio e il glucosio.
La composizione del miele può variare a seconda dei fattori ambientali e della zona in cui l’apiario è collocato ma in generale è caratterizzata dalla presenza di zuccheri semplici (più del 95%della sostanza secca), acidi organici, sali minerali, enzimi e aromi.
In commercio sono disponibili molte qualità di miele, classificabili in “uniflorali” e “millefiori”. Si parla di miele uniflorale quando questo proviene da un’unica origine botanica e ne risulta sufficientemente caratterizzato dal punto di vista organolettico e microscopico.
Quando il miele proviene invece da specie botaniche diverse, e non si presenta caratterizzato da un’unica composizione, si definisce millefiori (o multiflora o anche poliflora).
Tutte le varietà di miele contengono preziosissime proprietà emollienti, umettanti e addolcenti, sono ricche di nutrimenti indispensabili allo smaltimento delle sostanze tossiche e nocive derivate dal metabolismo o ingerite dall'esterno e sono caratterizzate da una forte azione antibatterica.
Tali proprietà terapeutiche rendono il miele un ottimo rimedio naturale contro le patologie da raffreddamento, nei disturbi dell’apparato respiratorio, circolatorio e digestivo, nella cura del mal di gola e per usi esterni su bruciature, piaghe e ferite.